Newsletter, ma a chi inviarla? E la privacy?

Nel articolo precedente abbiamo definito la newsletter e le motivazioni che ci dovrebbero spingere a crearne una. Abbiamo anche capito quali domande porci prima di iniziare.

Non ci sono dubbi, la newsletter è un mezzo straordinario per fare promozione.

C’è solo un piccolo problema… GLI ISCRITTI… quelli che molto probabilmente non avete!

Hai gli argomenti da trattare ma non gli utenti a cui parlarne? No Problem!

Esistono diversi modi per creare mailing list a cui inviare le nostre newsletter. Vediamoli insieme:

  • Form d’iscrizione. Dovrete inserire, su tutte le pagine del vostro sito web, un modulo che inviti gli utenti a registrarsi. In questo modo chi visiterà il sito potrà iscriversi e rimanere aggiornato sulle vostre novità e non solo!
  • Call to action. Dopo il form, ovviamente, viene “la chiamata all’azione”. Dovrete partire dal presupposto che l’utente sia pigro e che abbia bisogno di essere MOTIVATO. Ditegli

    Esempio di Locked content

    cosa fare e spiegatene il motivo. Potrete farlo in diversi modi, ad esempio utilizzando un“Locked content”, ossia un contenuto che per essere visualizzato richiederà l’iscrizione tramite un form. Potreste anche utilizzare un riquadro “Fly in”, che comparirà nei post pubblicati, dopo aver scrollato la pagina fino ad un certo punto.  Utilizzate questo sistema senza esagerare, è invasivo e potrebbe risultare un po’ fastidioso. Sicuramente attirerete l’attenzione del lettore! Potreste usare

    Pop up

    anche un “pop up”, un riquadrò che comparirà dopo pochi secondi e ad una certa altezza della pagina. Per continuare a leggere, il lettore dovrà iscriversi o chiudere il pop up cliccando sulla “X”.  Anche questo metodo potrebbe risultare invasivo. Non esagerate!

  • Raccolta dati e indirizzi alle fiere/eventi. Ogni volta che parteciperete ad una fiera o ad un evento cogliete l’opportunità e invitate i partecipanti ad iscriversi alla vostra mailing list. Potreste offrire uno sconto su alcuni prodotti o regalare un gadget.
  • Offrite degli sconti ai clienti che decideranno di effettuare la registrazione. Qui potrete dare libero sfogo alla fantasia. Pensate ai supermercati che vi offrono un tot di “gratta e vinci” che richiedono la vostra registrazione online per scoprire se si ha vinto oppure no.
  • Promuovete la vostra newsletter sui social! Ci sono diversi tool online o software di email marketing che offrono un’integrazione con Facebook. Non dovrete far altro che creare un form di registrazione e sincronizzarlo. Le persone che metteranno “Mi piace” alla vostra pagina potranno iscriversi senza visitare il sito web, velocizzando e semplificando la registrazione.
  • Acquistare delle mailing list già pronte. Se proprio avrete fretta potrete acquistare (legalmente) delle liste di nominativi di persone che rientrano nel vostro target. Non a caso ho lasciato questa soluzione per ultima. Gli utenti che riceveranno per la prima volta la vostra mail potrebbero chiedersi come abbiate fatto a reperire i loro dati, potrebbero innervosirsi e segnalarvi come spam. Quindi se deciderete di acquistare le liste assicuratevi di inviare un “invito alla registrazione alla vostra newsletter”. Li inviterete a visitare il vostro sito, a registrarsi attraverso il modulo e per incentivarli potrete offrire, ad esempio, uno sconto sul primo acquisto. Siate onesti e agite eticamente. Se offrirete sempre dei prodotti e servizi validi, il passaparola tra i fruitori vi permetterà di crescere facilmente e in maniera duratura, quindi non siate precipitosi.

Altro tasto dolente: la privacy…

Per evitare multe o sanzioni dovrete dichiarare all’utente al momento della registrazione le vostre intenzioni sull’utilizzo dei suoi dati personali. Lo informerete che non cederete o venderete i dati e che li utilizzerete solo per scopi informativi e richiederete il suo consenso.

Dovrete inoltre nominare un responsabile del trattamento dei dati. Esso dovrà garantire che vengano applicate tutte le tutele per proteggere i dati sensibili dei vostri utenti.

In allegato potrete trovare un esempio di informativa per il trattamento dei dati personali che potrete utilizzare (con le opportune modifiche) e dovrete far accettare a tutti i vostri destinatari.

Ricordatevi sempre di inserire un link per la cancellazione dalla lista su ogni email che invierete. Lasciate inoltre un contatto per permettere ai fruitori di contattarvi per delucidazioni o altro.

Date sempre la possibilità all’utente di modificare o aggiornare i propri dati.

Ricordate di mantenere in ordine la vostra mailing list…

Una volta creata la mailing list ricordatevi che dovrete mantenerla in ordine e sempre aggiornata.

  • Eliminate tutti gli indirizzi email che tornano indietro.
  • Dividete gli utenti in liste in base alle loro preferenze o caratteristiche.
  • Inviate messaggi personalizzati per ogni tipologia di utente, questo vi semplificherà la vita e garantirete un servizio migliore.

Nel prossimo articolo…

Lunedì prossimo parleremo del form di registrazione, quali informazioni richiedere all’utente e come personalizzare il messaggio della nostra newsletter.